Interventi di chirurgia bariatrica: bendaggio gastrico
Bendaggio gastrico: come funziona
Il bendaggio gastrico è un’intervento di chirurgia dell’obesità che permette controllare l’ingresso di cibo nello stomaco. Attualmente è una metodica che viene sempre meno applicata a seguito dell’avvento di tecniche con tassi di efficacia molto maggiori
Tra i bendaggi il più utilizzato è stato il bendaggio gastrico regolabile, solitamente posizionato con tecnica laparoscopica. Questo intervento non richiede asportazione o sezione di organi ed è reversibile. L’operazione prevede la creazione di una piccola tasca gastrica che comunica con il resto dello stomaco tramite uno stretto orifizio. La tasca è ricavata circondando la parte superiore dello stomaco con un anello di silicone che viene collegato ad un piccolo serbatoio posizionato sotto la pelle della parete addominale. L’anello di silicone può essere gonfiato o sgonfiato dal chirurgo semplicemente aggiungendo o togliendo liquido nel serbatoio.
Vantaggi del bendaggio gastrico
Il bendaggio gastrico è annoverato tra gli interventi di chirurgia bariatrica con funzione restrittiva, ovvero con l’obiettivo di diminuire chirurgicamente il volume dello stomaco portando a un precoce senso di sazietà e quindi limitando il consumo di cibo. Nel corso del primo anno, il paziente può arrivare a perdere molti chili: migliori sono le abitudini alimentari, maggiori saranno i risultati ottenuti.
La degenza del paziente dura normalmente 48 ore. Nelle due settimane successive, lo stomaco può assorbire solo quantità minime di liquido. Progressivamente la persona riprende la capacità di ingerire cibi solidi: da questa fase in poi è fondamentale seguire nel dettaglio la dieta fornita dal medico. È molto importante anche masticare con cura il cibo che si assume e, al primo accenno di sazietà, interrompere il pasto.
Il bendaggio gastrico è tra gli interventi di chirurgia dell’obesità meno invasivi e viene spesso utilizzato nel caso di pazienti giovani.
Possibili complicazioni
L’intervento di bendaggio gastrico può presentare alcune possibili complicazioni, come vomito, nausea, dolori addominali e difficoltà di deglutizione.
In casi più estremi si possono verificare disturbi come l’ostruzione del passaggio di alimenti solidi e di liquidi, la perdita di liquidi o lo spostamento della banda gastrica rispetto alla sua posizione originale.
Il primo passo è cominciare a informarsi: ti invitiamo a contattarci per fissare un incontro nel nostro Centro!